Secondo il calendario mancano 20 giorni all’inverno, ma per quanto riguarda l’attività agricola ci siamo già dentro, con le prime brine infatti si può considerare finita la stagione produttiva.
Alcuni ortaggi non soffrono il freddo, anzi migliorano nel gusto con le gelate, come verze, cavolo riccio e radicchi, altri resistono bene con l’aiuto di una copertura in tessuto-non-tessuto, altri ancora torneranno a germogliare in primavera.
In questo periodo, la cura dell’orto occupa poco tempo, oltre a raccogliere non c’è molto altro da fare.
È il momento di dedicarsi alla sistemazione degli attrezzi e al riordino del loro ricovero.
È il momento inoltre di fare un bilancio di questi primi mesi, soprattutto in vista del futuro, e dei bandi regionali per il finanziamento dello sviluppo rurale che saranno pubblicati nelle prossime settimane.
Secondo il calendario mancano 20 giorni all’inverno, ma per quanto riguarda l’attività agricola ci siamo già dentro, con le prime brine infatti si può considerare finita la stagione produttiva.
Alcuni ortaggi non soffrono il freddo, anzi migliorano nel gusto con le gelate, come verze, cavolo riccio e radicchi, altri resistono bene con l’aiuto di una copertura in tessuto-non-tessuto, altri ancora torneranno a germogliare in primavera.
In questo periodo, la cura dell’orto occupa poco tempo, oltre a raccogliere non c’è molto altro da fare.
È il momento di dedicarsi alla sistemazione degli attrezzi e al riordino del loro ricovero.
È il momento inoltre di fare un bilancio di questi primi mesi, soprattutto in vista del futuro, e dei bandi regionali per il finanziamento dello sviluppo rurale che saranno pubblicati nelle prossime settimane.